La sospensione della fornitura dell’acqua in caso di morosità

Non è vessatoria la clausola del contratto di somministrazione idrica che prevede in caso di mancato pagamento di due fatture da parte dell’utente che l’ente erogatore possa sospendere l’erogazione dell’acqua previo invio di un preavviso con il quale si intima il pagamento entro quindici giorni dal ricevimento del preavviso stesso pena la sospensione della somministrazione dell’acqua.
Lo ha stabilito il Tribunale di Bari, con la sentenza del 16 dicembre 2014 (fonte: www.ilcaso.it/giurisprudenza/archivio/civ.php?id_cont=11981.php).